Posts Tagged ‘Tim McGraw’

Tim McGraw: concerto con sorpresa

Posted by CountryStateLine on 20th maggio 2013 in Home (News)

Non è il primo, e non sarà certamente l’ultimo, a voler sorprendere il proprio pubblico. A molti artisti country piace arricchire i propri concerti dal vivo con trovate che coinvolgono in un modo o nell’altro la platea. E’ una maniera per entrare ancora di più nel cuore dei fan, per rendere pezzi della propria carriera indimenticabili e perché gli appassionati che pagano e vanno a vedere i loro beniamini esibirsi “live” per gli artisti country godono del massimo rispetto e devono essere ripagati, quando possibile.
Così è successo che sabato scorso Tim McGraw ha deciso di fare venire l’infarto a qualche centinaia di suoi fan arrivati al First Niagara Pavillion di Pittsburgh, in Pennsylvania. Quando le luci si sono spente e la band ha attaccato l’intro di inizio show tutti gli sguardi del pubblico si sono rivolti naturalmente al palco in penombra, mentre si cercava di scorgere l’ingresso della star. Invece che arrivare dal palco, però, Tim è arrivato tranquillamente dal fondo della sala camminando tra le file degli spettatori seduti, puntato da un riflettore. Urla e attacchi cardiaci dalle centinaia di spettatori che si sono visti passare più o meno vicino Tim McGraw nella sua passeggiata verso il palco, mentre a poche decine decisamente più fortunati è andata anche meglio: Tim lungo il percorso ha stretto mani e battuto i “cinque” mentre i più scaltri sono anche riusciti a farsi una foto. D’altronde una occasione del genere non capita mica tutti i giorni, anche se chi frequenta concerti dal vivo di musica country sa benissimo che se questa non è la regola di certo è una forte probabilità.
McGraw, che indossava il suo classico cappello nero da cowboy, ha cantato per quasi due ore, mixando suoi classici del trascorso ventennio ai successi del suo ultimo “Two Lanes of Freedom” mentre il megaschermo montato sul palco rimandava filmati che cambiavano a seconda del brano in esecuzione. Particolarmente apprezzate dal pubblico “Everywhere” e “Live Like You Were Dying”, durante la quale Tim è apparso particolarmente emozionato tanto che ha lasciato che la sala cantasse da sola il primo ritornello (immaginate quanto il pubblico possa essere impazzito).
M.A.

Garth e Trisha: la potenza della musica. Country ovviamente!

Posted by CountryStateLine on 17th settembre 2012 in Home (News)

Qual è la coppia di celebrità più influente nella musica? Io avrei avuto qualche dubbio a rispondere a questa domanda, ma questo mese è intervenuto addirittura un sondaggio di Billboard a fugare ogni incertezza. E a rendermi in qualche maniera più soddisfatto. A insindacabile giudizio del settimanale della Prometheus Global Media, infatti, la coppia in cima a questa speciale classifica è quella composta da Garth Brooks e sua moglie Trisha Yearwood (nella foto Larry Busacca – Getty Images). Potreste domandarvi: come hanno fatto Garth e Trisha a conquistare il podio più alto, dato che sono sposati da neanche sette anni e che ci sono coppie famose sposate da più tempo? In realtà la classifica è stata stilata sulla base dei dati in possesso della Nielsen SoundScan (la fonte ufficiale di “tracciamento vendite” dei dischi negli Stati Uniti e in Canada) tenendo presenti le vendite combinate di dischi all’interno del territorio statunitense a partire dal 1991 fino ad arrivare ad oggi. Sulla base di questo criterio è venuto fuori che in questi 21 anni Brooks e Yearwood hanno venduto quasi 80 milioni di dischi, il che è decisamente impressionante considerando che Garth Brooks non incide più un disco dal 2001. Immaginate cosa avrebbero potuto fare questi due se il nostro stesse ancora sfornando album a raffica come ha fatto per un decennio. I due a quest’ora avrebbero creato un abisso tra loro e i più diretti inseguitori. La coppia ha pubblicato insieme 18 album in studio e questo numero è stato sufficiente per proiettarli in cima alla lista.
Garth e Trisha, che si sono uniti in matrimonio nel 2005, si piazzano davanti ad altre due coppie strafamose nel mondo della musica country: Tim McGraw-Faith Hill (nella bella foto Scott Gries/Getty Images scattata ai CMT Music Awards nell’aprile del 2008 in cui si baciarono dopo la loro esibizione), che per Billboard si piazzano al terzo posto con “solo” 61 milioni di copie vendute e Blake Shelton-Miranda Lambert, piazzatisi noni con 10 milioni di copie vendute insieme. Il che è allo stesso modo incredibile poiché il primo album di Miranda Lambert, “Kerosene”, uscì nel 2005, quattro anni dopo che Garth Brooks aveva smesso di pubblicare nuovi dischi! Più impressionante è forse però il fatto che i coniugi Brooks e Yearwood si sono piazzati più in alto della coppia Jay-Z/Beyonce che si sono dovuti accontentare della seconda posizione con 62 milioni di copie vendute “in combinata”. I due dettano le regole nel mondo della musica pop, ma a confronto della potenza del country rappresentata da Garth e Trisha devono cedere il passo. Di circa 20 milioni di unità. Chi dice che la country music non paga?

 

 

Il gioco delle case discograficge: Joe Nichols lascia, Tim McGraw cambia

Posted by CountryStateLine on 23rd maggio 2012 in Home (News)

Mentre Tim McGraw ha finalmente sciolto le riserve e firmato il suo nuovo contratto con la Big Machine c’è Joe Nichols che allo stesso modo ha posto fine alla sua collaborazione con la Show Dog Universal. Joe Nichols ha affidato a Twitter i primi commenti: domenica scorsa ha postato i ringraziamenti alla Show Dog ringraziandoli di aver fatto la cosa giusta ed aggiungendo “sono libero!” Poi ha proseguito: «Il mio intento è fare un disco con gente di cui mi fido e a cui voglio bene ed essere in una casa (discografica) felice. Da diverso tempo non mi sentivo così bene riguardo le cose che succedevano … Tanto per essere chiari: sono felice per la Showdog e per quello che essi hanno fatto per me. Il nostro rapporto ha solo raggiunto i suoi limiti ed auguro loro buona fortuna!»
Per
Tim McGraw comincia invece una nuova avventura dopo il lungo braccio di ferro con la Curb Records, casa discografica che lo aveva prodotto fin dagli esordi, che pretendeva ancora un disco da lui e produceva greatest hits senza il suo consenso mentre Tim sosteneva di aver già adempiuto a tutti i suoi obblighi contrattuali e voleva essere liberato. Il contrasto si è trascinato in tribunale e ha visto McGraw uscire vittorioso (vedi). «Molta gente sa che arrivai a Nashville 23 anni fa su un pullman della Greyhound con niente più che la mia chitarra» ha detto Tim McGraw commentando la firma con la Big Machine «e 23 anni dopo, il 9 maggio scorso, sono andato a quella stazione dei pullman per firmare ufficialmente il mio nuovo contratto. E’ stato un modo significativo per me per sottolineare questo nuovo inizio. Scott Borchetta ha sviluppato una potenza meravigliosa alla Big Machine ed io sono contento di essere parte di quello che egli ha costruito e di poter chiamare Big Machine la mia nuova casa discografica. Eccitato neanche si avvicina a descrivere il mio stato d’animo in questo momento mentre mi appresto a lavorare sul nuovo disco di questo nuovo capitolo della mia carriera. Spero che dura almeno altri 20 anni!»
Anche Scott Borchetta, Presidente e amministratore delegato della Big Machine, è entusiasta: «Ho sempre sentito un’affinità tra me e Tim fin da quando mio padre Mike gli fece firmare il suo contratto originario con la Curb. Erano anni che volevamo lavorare insieme e non posso credere che questo giorno sia finalmente arrivato. L’abilità artistica di Tim, la sua visione, la sua passione e la sua energia si ritrovano raramente tutte insieme così potenti in una generazione ed in tutta confidenza posso dirvi che ci sono ancora tanti e tanti capitoli da scrivere».

Nessuna data ufficiale riguardo quando verrà pubblicato il primo disco di McGraw per la Big Machine, che questa estate sarà in tour in coppia con un altro big della musica country, Kenny Chesney, con il quale ha inciso il singolo “Feel Like a Rock Star” attualmente in classifica. La scuderia della Big Machine include altri pezzi da novanta come Taylor Swift, Rascal Flatt, Reba McEntire, The Band Perry e Martina McBride.

 

 

Tim e Faith a “Good Morning America”: la realtà è che non siamo sposati…

Posted by CountryStateLine on 14th febbraio 2012 in Home (News)

Diciamo che a Faith Hill e Tim McGraw (foto), una delle coppie più belle e durature della musica country e dello show business americano, piace molto scherzare. Tim in particolare mercoledì scorso a “Good Morning America” si è divertito ai danni della conduttrice Robin Roberts. Il programma aveva infatti ospiti i due cantanti e Roberts, parlando della loro storia e delle loro carriere, ad un certo punto ha detto: «La gente è ispirata dalla vostra storia d’amore!» Al che Tim ha replicato: «E’ tutto falso. Niente di tutto ciò corrisponde al vero. In realtà ciascuno di noi è sposato ad un’altra persona.» Al che sia la conduttrice che i tecnici dello studio hanno riso a gran voce, mentre Tim rincarava la dose: «E’ così, nessuno lo sa.»
Robin ha replicato riferendosi a Tim: «Non si può mai sapere cosa può uscire dalla sua bocca.» La coppia era al programma per presentare il loro nuovo profumo, ma gli spettatori hanno voluto sapere se i due faranno mai un disco country di duetti.
«Sono sicura che ad un certo punto alla fine lo faremo» ha risposto Faith «Noi stiamo insieme tutto il tempo e abbiamo grandi idee circa quello che ci piacerebbe fare. Ma questo lo faremo alla fine.»
«Credo che Faith non avrebbe problemi ad abbassare lo standard di qualità per una canzone o due,» ha aggiunto Tim, continuando a scherzare «ma per un intero disco… non lo so!”
Belli bravi e spiritosi.

McGraw finalmente “libero” dalla Curb

Posted by CountryStateLine on 29th dicembre 2011 in Home (News)

Era ora! Persa la battaglia legale contro di lui, finalmente la Curb pubblica l’ultimo album di Tim McGraw (nella foto Michael Loccisano/Getty Images) per l’etichetta, “Emotional Traffic”, mentre McGraw sta lavorando anche ad un suo nuovo progetto musicale. Con un’altra causa legale pendente sulla sua testa, la Curb ha deciso di fare uscire “Emotional Traffic” il 24 gennaio 2012. Curb, che nel frattempo a fine novembre aveva pubblicato anche un secondo singolo da questo cd, “Better Than I Used To Be”, ha avuto come saprete (e se non sapete leggete qui il mio articolo di maggio 2011) delle beghe in tribunale circa il contratto di Tim, che ha vinto la causa intentata contro di lui guadagnandosi il diritto di firmare con un’altra casa discografica come voleva. Le due parti torneranno davanti al giudice il prossimo luglio per stabiliare se McGraw con questo abbia esaurito i suoi doveri oppure se debba a Curb un altro disco. In una dichiarazione sul suo sito internet Tim McGraw ha detto ai suoi fans di attendersi più musica da lui nel prossimo futuro.
«Ho combattuto molto duramente per la pubblicazione di “Emotional Traffic”, è un album pieno di buona musica del quale sono molto orgoglioso. È estremamente spiacevole che non sia riuscito a farlo uscire nel 2011 in concomitanza con il mio tour “Emotional Traffic” ma tutto quello che voglio fare ora è concentrarmi sulle cose positive e guardare al futuro. Sono molto eccitato pensando alla nuova musica che sto registrando ora. Per le festività ho fatto uscire una canzone natalizia dal titolo “Christmas All Over The World”; dopo Capodanno avrò fuori anche un altro mio nuovo singolo che non vedo l’ora di condividere con tutti i miei fan. Sono estremamente grato per l’appoggio e il sostegno che ho ricevuto nel corso di tutti questi anni e non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo della mia carriera.» McGraw, di cui ricordo che il primo singolo di “Emotional Traffic” (“Felt Good On My Lips”) è stata anche una numero uno, ha annunciato che la prossima estate andrà in tour per stadi con Kenny Chesney.

 

 

Tim McGraw e Curb al round finale. Ma 20 anni non contano nulla?

Posted by CountryStateLine on 22nd maggio 2011 in Home (News)

Tim McGraw è stato citato in giudizio dalla Curb Records, la sua casa discografica, per violazione di contratto. Era risaputo da anni che tra McGraw e la Curb non corresse ormai più buon sangue e Tim aveva fatto capire anche espressamente di voler abbandonare l’etichetta. Curb ha depositato la querela lo scorso 13 maggio presso la Corte della Contea di Davidson, in Tennessee; secondo l’accusa il cantante non ha diritto a rescindere il suo contratto se prima non produrrà con loro almeno un altro disco da studio inedito (anche se ne pretendono due accusando McGraw di aver sostituito un inedito con una raccolta). Secondo quanto invece sostiene l’avvocato di McGraw, il cantante avrebbe adempiuto il suo obbligo e sarebbe quindi libero da ogni ulteriore vincolo. In una nota della Associated Press del mese scorso veniva citato lo stesso McGraw affermandosi che il suo imminente disco (che avrebbe dovuto intitolarsi “Emotional Traffic”) sarebbe stato assolutamente il suo ultimo album per la Curb. Ora, pare che questo disco Tim l’avesse già terminato di registrare nell’ottobre dello scorso anno ma che la Curb lo tenesse nel cassetto proprio per impedire all’artista di spiccare il volo verso altri lidi discografici (fino a quando un disco non viene pubblicato, infatti, il disco non esiste). A quanto sostiene la Curb, invece, i nodi centrali della questione sono legati alla “età” delle canzoni costituenti l’album: afferma infatti Curb che esse siano state consegnate (sia pure sottoforma di “bozze” da rivedere) con quattro mesi di anticipo rispetto ai tempi concordati.
(…)

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I cantanti country e la carriera politica: Tim McGraw è il prossimo?

Posted by CountryStateLine on 28th febbraio 2011 in Home (News)

Tim McGraw alla presentazione americana del film "Country Strong"Tim McGraw l’ha detto esplicitamente che, un giorno, potrebbe essere interessato ad una carriera politica. Non sarebbe il primo cantante country ad intraprenderla. Jimmy Davies (il signore che scrisse “You Are My Sunshine”) divenne governatore della Louisiana pur perseguendo una grande carriera artistica. Roy Acuff non fu così fortunato. Egli fu un cantante strepitoso, ma fu seccamente sconfitto negli anni ‘40 alle elezioni per eleggere il governatore del Tennessee. A Sammy Kershaw è andata anche peggio, in quanto non è riuscito neanche nel tentativo di farsi eleggere vice governatore della Louisiana nel 2007.
Ma, tornando a Tim McGraw, la sua carriera è proprio finita ancor prima di cominciare? Un articolo di USA Today ha raccontato che il senatore repubblicano Bob Corker, che è in corsa per la rielezione il prossimo anno, starebbe per assegnarli un importante incarico. Se fossi Tim McGraw, comunque, non mi preoccuperei. Prima di tutto, è difficile immaginare una sua corsa per il Senato mentre ancora ha una grande e florida carriera come cantante. Ha già in programma un nuovo tour per la prossima estate (ormai alle porte) dopo aver impressionato con il suo ultimo disco e il singolo numero uno dal titolo “Felt Good On My Lips”. Da sinistra a destra: Tim McGraw, Gwyneth Paltrow e Faith Hill (Foto REUTERS/Phil McCarten)Senza considerare che si sta anche divertendo con la sua nuova carriera di attore, essendo comparso l’anno scorso nelle sale americane in un altro film, “Country Strong”, nel quale interpreta il marito di Gwyneth Paltrow
(nella foto REUTERS/Phil McCarten, da sinistra a destra, Tim McGraw, Gwyneth Paltrow e la moglie di McGraw, Faith Hill, a Los Angeles durante l’inaugurazione della stella dedicata a Paltrow sulla Walk of Fame lo scorso dicembre). Poco importa che questa pellicola (reperibile, anche online, in DVD sul mercato inglese) non abbia goduto di entusiastiche recensioni: McGraw non abbandonerà una ancora sicura carriera musicale per un incerto agone politico. Non ci si deve preoccupare neanche di certune previsioni, che rappresentano solo l’immagine di una situazione temporalmente molto limitata: Corker starà anche programmando  la sua campagna elettorale, ma non credo che Tim sia pronto per fare altrettanto. D’altronde egli non ha fatto molto per incoraggiare questa sua aspirazione, almeno non recentemente. Solo occasionalmente è stato coinvolto in fatti legati alla politica (alcuni di voi ricorderanno quando lui e Faith Hill hanno bussato alla porta della Casa Bianca durante l’amministrazione Bush per chiedere aiuti per le vittime dell’uragano Katrina che aveva sconvolto New Orleans) e perciò tutto lascia pensare che McGraw attenderà fino a che sarà pronto, se mai decida di provare la carriera politica. Che – ricordo comunque – non è l’unica opzione per contribuire al miglioramento della società. McGraw ha una voce (in tutti i sensi) per farsi sentire e tutti noi lo incoraggiamo ad usarla qualunque sia la sua decisione finale.
(Grazie a Jeffrey Remz)

Faith divorzia… E Tim si candida (forse)

Posted by CountryStateLine on 19th novembre 2009 in Home (News)

timmcgraw-faithhillE’ stato reso noto l’altroieri: Faith Hill ed il suo manager Gary Borman si sono artisticamente separati. La decisione è stata presa di comune accordo e pone fine ad un sodalizio che durava da 16 anni, da quando cioé Faith esordì nel mondo della musica country col suo disco “Take Me As I Am” (1993). «Siamo molto orgogliosi di quello che siamo stati in grado di raggiungere in questi 16 anni» hanno dichiarato Hill e Borman in un comunicato ufficiale «Ci vogliamo bene come fratello e sorella ma abbiamo preso questa difficile decisione di porre fine alla nostra relazione professionale». Nella realtà non è stata fornita quindi nessuna motivazione alla base di questo divorzio di lavoro. Borman, che non è stato possibile raggiungere per un commento, è lo stesso manager (tra gli altri) di Keith Urban e Lady Antebellum. Anche Tim McGraw, il marito di Faith Hill (insieme nella foto), all’inizio dell’anno si è separato dal suo manager e si è unito alla Red Light Management di Los Angeles (la stessa di Dave Matthews). Nello stesso momento, stando a voci di corridoio molto autorevoli, McGraw starebbe seriamente pensando di seguire le orme dell’attore Arnold Shwarzenegger accettando nel 2010 la candidatura di Governatore del Tennessee. Succederebbe all’attuale governatore Phil Bredesen. Hill è evidentemente elettrizzata all’idea: «Tim mi ha accennato della possibilità di candidarsi a questa carica e sinceramente non so immaginarmi nel ruolo di First Lady del Tennessee. Ma chissà? Non lo posso escludere. Mai dire mai…»