Uscite discografiche 2010

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12 GENNAIO 2010
Ray Wylie Hubbard – «A. Enlightenment B. Endarkenment» (Bordello)

Ray Wylie Hubbard è un autore e cantante texano che ritorna con un album contenente 12 brani che ha prodotto con George Reiff. Tra i nomi che hanno aiutato l’artista figurano Gurf Morlix (alla chitarra) e Ray Bonneville (armonica).
Waylon Jennings – «Folk Country / Waylon Sings Ol’Harlan, Love of the Common People / Hangn’On, Waylon / Singer of Sad» (Collector Choice)

Sei album dal padre del country outlaw, Waylon Jennings, sono stati rieditati grazie alla Collector Choice, che ha scelto dei vecchi LP di Jennings pubblicati tra il 1966 e il 1970 e ne ha affidato nuove note di commento allo storico e studioso della storia dei premi Grammy Colin Escott.
Randy Kohrs – «Quicksand» (Rural Rhythm)

Randy Kohrs è un eccezionale suonatore di dobro. Di solito figura solo come musicista accompagnatore di artisti più famosi su molte produzioni a Nashville, ma di tanto in tanto si offre al pubblico con opere proprie caratterizzate da un mix di bluegrass, country, Americana e blues. Qui Kohrs auto produce questo album, che contiene 13 tracce.
Bill Emerson – «Southern» (Rural Rhythm)

Bill Emerson suona bluegrass. Con Sweet Dixie realizza il suo debutto per  la Rural. Emerson è stato uno dei fondatori del gruppo bluegrass The Country Gentlemen e inoltre ha affiancato Jimmy martin durante la fase di maggor successo della sua carriera. Questo cd è un mix di bluegrass contemporaneo e tradizionale, country moderno, folk inglese, musica acustica strumentale e brani gospel – molti dei quali originali mai incisi prima. Le canzoni sono state scritte da calibri quali Vince Gill, Pete Goble, Carl Jackson, Chris Hillman, Tim Stafford, Hazel Dickens, Lionel Cartwirght e Marty Stuart.
19 GENNAIO 2010
Artisti Vari – «Crazy Heart Original Motion Picture Soundtrack» (New West)

“Crazy Heart”, un film da poco uscito negli Usa che narra di un artista country sul viale del tramonto (Jeff Bridges) che tenta di sbarcare il lunario, si sta guadagando entusiastiche recensioni. Bridges canta 6 delle 16 canzoni della colonna sonora, inclusa una con Colin Farrell, che è co-protagonista nel film. Ryan Bingham ha un piccolo ruolo e canta il tema del film, “The Weary Kind”.
Blue Highway – «Some Day: The Fifteenth Anniversary Collection» (Rounder)

Il quintetto bluegrass Blue Highway presentano 13 canzoni in questo loro nono album. I 13 brani includono “Cold and Lowdown Lonesome Blues”, “Through The Window of a Train” e “Marbletown”. I Blue Highway sono: Tim Stafford alla chitarra, Wayne Taylor al basso, Shawn Lane al mandolin, Rob Ickes al dobro e Jason Burleson al banjo.
26 GENNAIO 2010

Lady Antebellum – «Need You Now» (Curb)
Arriva il secondo album in meno di due anni per questo trio rivelazione. Il singolo che da il titolo all’album è già una hit.
I See Hawks in L.A. – «Shoulda Been Gold» (Collector’s Choice)

Composto da Rob Waller, dal fratello Paul e da Anthony Lacques, il trio dei I See Hawks in L.A. è stato fondato nel 2000 a Los Angeles. Quattro album più tardi, la band realizza una raccolta di 17 brani che non hanno raggiunto vette particolari in classifica (da qui il titolo, che significa “Avrebbero dovuto vendere 500mila copie”) compresi 5 canzoni inedite. “Shoulda Been Gold” è tra queste.
1 FEBBRAIO 2010
Daily & Vincent – «Daily & Vincent Sing The Statler Brothers» (Cracker Barrell)

Il duo bluegrass Daily&Vincent hanno citato gli Statler Brothers come i loro principali ispiratori e hanno registrato diverse delle loro canzoni. Un tributo che consta qui di 12 brani tra cui “Flowers On The Wall”, “The Class of ‘57” e “Hello Mary Lou”.
9 FEBBRAIO 2010
Josh Turner – «Haywire» (MCA Nashville)

Posticipata uscita, che slitta dal 10 novembre. La notizia è stata comunicata venerdì 2 ottobre dalla MCA che in una nota trasmessa per email da Regina Stuve ha specificato che “Universal Music Group si sforza di fare uscire i suoi album nel periodo migliore possibile e il 10 novembre 2009 semplicemente non era il tempo migliore; ora l’uscita rimane confermata per il 9 febbraio“. Dell’album è già fuori il primo singolo, “Why Don’t We Just Dance”, il cui video è diretto da Robert Deaton e George Flanigen.
Chris Cagle – «Best of Chris Cagle» (Capitol Nashville)

Chris Cagle ebbe diversi singoli di successo con la sua etichetta, la Capitol Nashville, tra il 2000 (anno del suo esordio con l’album “Play It Loud”) ed il 2008 (anno di uscita del suo ultimo lavoro, “My Life’s Been a Country Song”). Poi Capitol Nashville e Cagle hanno separato le loro strade. Ora Capitol butta sul mercato questa compilation di suoi successi, che includono 15 tracce tra le quali “Chicks Dig It” e “I Breathe In, I Breathe Out”.
Reckless Kelly  – «Somewhere In Time» (Yep Roc)

I Reckless Kelly sono una band country non convenzionale, dai suoni un po’ grezzi e vagamente folk proveniente da Austin, Texas, che mi ricordano un po’ Kevin Deal ma più hillbilly. Pubblicano questo disco con 12 canzoni. Il quintetto è guidato da Cody e Willy Braun. È il loro nono lavoro da che si sono formati a Bend (Oregon) nel 1997.
Allison Moorer –
«Crows» (Rykodisc)
La cantante dell’Alabama esce con un nuovo lp dopo due anni di pausa. R.S. Field, che ha lavorato a “Miss Fortune”, “The Duel” e il suo album dal vivo “Show” produce il lavoro e suona anche la batteria. Tra e canzoni figurano “Easy In The Summertime”, condotta al pianoforte, e “The Stars & I (Mama’s Song)”. In questa Moorer rende omaggio ai giorni della sua infanzia in cui è cresciuta con la sorella più grande Shelby Lynn, anch’ella musicista e cantante, mentre onora la memoria della madre.
16 FEBBRAIO 2010
Joe Pug – «Messenger» (Lightning Road)

Joe Pug stava per cominciare il suo ultimo anno all’Università del Nort Carolina quando mollò tutto e se ne andò a Chicago. Carpentiere di giorno e musicista/cantante di notte, Pug realizzò un primo singolo-demo, “Nation of Heat” ed iniziò a girare insistentemente senza sosta per locali. Questo è il suo primo vero e proprio album e contiene 10 tracce che sono state scritte tutte da lui. Il suo suono ricorda un suono country folk.
Nancy Apple – «Shine» (Ringo)

Un album di 15 brani per questa artista di Memphis innamorata di Elvis (una canzone ha per titolo “Elvis Loved His Mama”, Elvis amava sua mamma) che da sfogo al suo country rockabilly. Apple produce insieme a Keith Skyes questo disco registrato ai Sun Studio. Tra i musicisti troviamo i suoi nuovi chitarristi Robert Mache e Jake Kelly (per anni chitarrista di fiducia di Gary Allan).
23 FEBBRAIO 2010
Johnny Cash – «American VI: Ain’t No Grave» (Lost Highway / American)

La carriera di Johnny Cash tornò ad alti livelli all’inizio degli anni ’90 grazie a Rick Rubin, che divenne suo produttore per la serie di album “American Recordings”. Alcune  canzoni da inserire in quelle raccolte furono registrate da Cash poco prima della sua scomparsa nel 2003 e si dice siano state proprio le sue ultime registrazioni. Tra queste “Redemption Day” di Sheryl Crow, “For The Good Times” dell’intimo amico Kris Kristofferson, “Can Help But Wonder Where I’m Bound” di Tom Paxton, “Cool Water” di Bob Nolan e “I Corinthians: 15:55” scritta dallo stesso Cash.
Carrie Newcomer – «Before and After» (Rounder)

Carrie Newcomer è cantante e autrice che si presenta con un country fondamentalmente molto folk con influenze rudemente classiche. Mary Chapin Carpenter fa un’apparizione nella canzone di apertura, che da il titolo al disco. Coprodotto da David Weber agli Airtime Studios di Bloomington, Indiana, il cd è il 12esimo realizzato per la Rounder.
Joe Kills Sorrow – «Darkness Sure Becomes This City» (Signature Sounds)

I Joe Kills Sorrow sono una band acustica nata a Boston, che porta una sensibilità moderna ad un mondo dai suoni a volte ormai troppo vecchi. Il gruppo infatti rende omaggio alle sue radici bluegrass – il loro nome riprende il nome di una radio, la WJKS, che mandava in onda gli show dei fratelli Monroe negli anni ’30 – mentre al tempo stesso inserisce materiale più contemporaneo. I Joe Kills Sorrow sono Matthew Arcara alla chitarra, Jacob Joliff al mandolino, Wesley Corbett al banjo, Emma Beaton voce e Bridget Kearney al basso.  Si tratta del primo cd per la Signature ed è prodotto da Eric Merrill.
Sarah Buxton – «Sarah Buxton» (Lyric Street)

Meglio conosciuta nell’ambiente per avere scritto la hit di Keith Urban “Stupid Girl”, Sarah Buxton prova a sfondare in proprio con un cd di esordio omonimo, che tra l’altro contiene anche la sua versione proprio di “Stupid Girl”. Buxton produce la sua musica con Dann Huff, Craig Wiseman e Blair Daly. Nativa del Kansas, ha ottenuto un discreto spazio nelle radio con “Outside My Window” e aveva realizzato un primo singolo demo nel 2007 dal titolo “Almost My Record”.
2 MARZO 2010
Easton Corbin – «Easton Corbin» (Mercury Nashville)
Debutto per questo giovanissimo cantante country della Florida, che già ha fatto sentire di sé con il primo singolo “A Little More Country Than That”, e che si butta in un country dal suono piuttosto sicuro come quello mainstream.
Great American Taxi – «Reckless Habits» (Thirty Tiger)

Per gli ultimi cinque anni I Great American Taxi si sono concentrati sul circuito degli show con band con il loro mix di blues paludoso, di bluegrass, di funky coltivato a New Orleans, di Southern Boogie, honky tonk, gospel e rock. Un helzapopping di musica, insomma. Ritornano dopo alcuni anni di disgrazie di alcuni degli elementi.
Blake Shelton – «Six Pack» (Warner)

Shelton realizza il sesto album della sua carriera, in realtà contenente solo sei tracce ma di lunga durata, incluso il suo ultimo successo “Hillbilly Bone”, cantato con Trace Adkins.
9 MARZO 2010
Gary Allan – «Get Off On The Pain» (MCA)
Voce inconfondibile, ritorna il tradizionale sound di Allan che produce questo cd di 10 canzoni di nuovo insieme a Mark Wright. Il primo singolo è “Today”.
23 MARZO 2010
Summertown Road – «Summertown Road» (Rounder)

Summertown Road è una nuova band bluegrass formata da fior di veterani – sommati insieme gli anni di esperienza di ciascuno degli elementi si superano i cento anni. John Rigsby al violino (ha suonato con Ralph Stanley e i Clinch Mountain Boys e con Melvin Goins) si unisce con  Jack Hicks al banjo (già con Bill Monroe, The Whites, Jim & Jesse e Lester Flatt). Il cantante Bo Isacc invece cominciò la sua carriera all’età di 5 anni al Kentucky Opry, per poi andare in tour con Dave Evans e intraprendere alla fine la carriera solista. Chiude il quartetto il bassista Randy Thomas (The Peach Mountain Boys, Dave Evans).
30 MARZO 2010
Alan Jackson – «Freight Train» (Sony Music Nashville)

Nuovo album per Alan Jackson: 12 brani prodotti dal fido collaboratore di sempre Keith Stegall di cui 8 scritti dallo stesso Jackson. C’è anche Lee Ann Womack, che duetta con Jackson su una canzone scritta da Vern Gosdin dal titolo “Till The End”. Il primo singolo, “It’s Just That Way”, ha cominciato a vendere sui siti di musica online fin dal 12 gennaio scorso.
13 APRILE 2010

Willie Nelson – «Country Music» (Rounder)

Willie Nelson esce con un album per la Rounder prodotto da T Bone Burnett, che suona anche la chitarra nel disco mentre il banjo è affidato al maestro Riley Baugus ed il basso a Dennis Crouch.
Carrie Rodriguez – «Love And Circumstances» (Ninth Street Opus)

Trasferimento ad altra etichetta per Rodriguez in questo suo ultimo lavoro prodotto da Lee Townsend (Bill Frisell, Loudon Wainwright III) che presenta l’intera sua tour band arricchita di ospitate eccezionali quali Buddy Miller, Bill Frisell, Greg Leisz e Aiofe O’Donovan. Tra gli autori: John Hiatt, Richard Thompson, Buddy and Julie Miller, M. Ward, Lucinda Williams, Gillian Welch e Dave Rawlings, Sandrine, il padre David Rodriguez e Hank Williams. 
20 APRILE 2010
Merle Haggard – «I Am What I Am» (Vanguard)

Ritorno di Merle Haggard con un nuovo disco ed una nuova etichetta, dopo aver speso la gran parte della sua carriera con la Capitol. Dodici nuove canzoni, undici delle quali scritte da lui. Produce The Hug con Lou Bradley.
27 APRILE 2010
Mary Chapin Carpenter – «The Age of Miracles» (Rounder)

Ritorna Mary Chapin con un album regolarmente registrato in sala d’incisione dopo “The Calling” del 2007. La cantante aveva realizzato “Come Darkness, Come Night” nel 2008. Queste nuove 12 tracce sono state incise a Nashville, coproduttore Matt Rollings. Vince Gill ed Alison Krauss figurano nei backing vocals.
Lonestar  – «Party Heard Around The World» (Saguaro Road)
Primo album di questa famosa band dopo 3 anni e primo in studio con la attuale formazione. Il quartetto ha scritto 8 delle 10 canzoni del cd e l’ha anche prodotto. Il primo disco in cui Cody Collins ha sostituito l’originario lead singer Richie McDonald è stato “My Christmas List”, l’album natalizio del 2007. I Lonestar si compongono per il resto dei membri originari Dean Sams, Keech Raiwater e Michael Britt.
4 MAGGIO 2010
Chely Wright – «Lifted Off the Ground» (Vanguard)

Cinque anni di attesa e cambio di etichetta discografica anche per il nuovo disco della Wright, che è prodotto da Rodney Crowell. Wright ha scritto tutte le undici tracce del cd, inclusa una con Crowell. Tra i successi della cantante “Single White Female” e “Shut Up And Drive”. Il primo album è stato “Woman In The Moon” nel 1994.
Court Yard Hounds – «Court Yard Hounds» (Columbia)

Martie McGuire e Emily Robinson delle Dixie Chicks non sono solo sorelle, ma anche partner musicali in questo progetto. La musica incorpora diversi suoni incluso country e rock.
Josh Ritter – «So Runs The World Away» (Pytheas)

Nativo dell’Idaho, il folk country singer Ritter arriva con il suo quinto cd (il primo per la Pytheas Record). Precedentemente ha inciso per la Signature e la Sony.
Ashley Ray – «Ashley Ray» (Show Dog – Universal)
Nativo del Kansas, Ashley realizza il suo disco di debutto composto di cinque tracce. Ray ha speso l’utimo anno e mezzo facendo tour  e conquistando i suoi fan aprendo i concerti di Eric Church nel suo “Young & Wild Tour”. Nel suo attuale singolo, “Dirt Cheap”, compare Mike Eli della Eli Young Band.
11 MAGGIO 2010
Matt Kennon – «Matt Kennon» (BamaJam)
Matt Kennon ha ricevuto notorietà radiofonica con il suo brano “The Call” e recentemente ha realizzato un disco di 4 tracce, che ha preceduto questo album di 12 canzoni, il quale contiene ovviamente tutte le 4 realizzate precedentemente.
18 MAGGIO 2010
Crooked Still – «Some Strange Country» (Signature Records)
Tornano i  Crooked Still con il loro quarto album. Ricky Skaggs e Tim O’Brien suonano in tutte le 13 tracce del disco, che è prodotto da Gary Paczosa. Tra i brani una cover di “You Got The Silver” dei Rolling Stnes.
Mary Gauthier  – «The Foundling» (Razor and Tie)
Mary Gauthier, nativa della Louisiana, è una cantante con una forte inclinazione al country delle radici nata nel 1962 da una ragazza madre e destinata poco dopo all’adozione. Tre anni fa Mary andò alla ricerca della sua madre naturale, la trovò ma si trovò di fronte al rifiuto di lei ad incontrarla. Questo disco è il risultato di quella esperienza e di quella esplorazione dentro se stessa. La musica è stata composta e registrata in un periodo di due anni con Michael Timmons dei Cowboy Junkies a produrre. Questo è il primo disco di Gauthier per la Razor and Tie dopo aver inciso per la Lost Highway.
24 MAGGIO 2010
Wynonna – «Love Heals» (Cracker Barrel)
Wynonna si unisce a Cracker Barrel per realizzare un cd di grandi successi insieme a tre brani precedentemente inediti. I brani includono “No One Else On Heart” e “Only Love”.
 25 MAGGIO 2010
Darrell Scott – «A Crooked Road» (Full Light)
Darrell Scott è meglio conosciuto come autore ed ha realizzato un certo numero di album da solista. Ora realizza un cd doppio registrato per lo più nella sua casa-studio a Nashville che contiene 21 canzoni originali firmate tutte da lui. Scott vi suona tutti gli strumenti, inclusi la chitarra, il mandolino, la lap steel guitar, le tastiere, le percussioni, il basso, l’arpa e il violoncello. “Mi sono riproposto di fare due cose con l’uscita di questo disco. Primo: cantare e suonare io tutta la musica. Secondo: riunire in un’unica opera tutte le canzoni che parlano di queste strade tortuose [di cui al titolo dell'album, ndr]  che solo recentemente ho riconosciuto come tali”.
John Prine – «In Person & On Stage» (Oh Boy)
Questo album live è il culmine di anni trascorsi in tour e contiene 14 canzoni, bilanciate tra classici e brani dall’opera vincitrice del Grammy “Fair & Square”. Il disco contiene anche duetti con cantanti coi quali è stato in tour, come Iris DeMent, Sara Watkins, Emmylou Harris, Josh Ritter e Kane Welch Kaplan.
John Hartford – «Memories of John» (Compass)
Il CD è stato registrato per commemorare il decimo anniversario della scomparsa di John Hartford. Il cuore del progetto è la John Hartford String band: Chris Sharp, Bob Carlin, Matt Combs, Mike Compton e Mark Schatz. Si tratta dello stesso gruppo di musicisti che apparvero sugli ultimi cinque dischi per la Rounder Records di Hartford e che sono stati la sua touring band durante gli ultimi anni della sua attività. Apparizioni speciali: Tim O’Brien, Bela Fleck, Alison Brown, Alan O’Bryant, George Buckner ed Eileen Carson Schatz che si uniscono alla band nella esecuzione di alcune delle tradizionali canzoni di Hartford e alcuni brani tradizionali con il violino.
1 GIUGNO 2010
Cherryholmes – «Cherryholmes IV: Common Threads» (Skaggs Family)
Cherryholmes è una famiglia ed una band bluegrass che ha lasciato il segno dal momento in cui ha vinto il premio “Intrattenitori dell’Anno” della IBMA all’indomani della pubblicazione del primo disco. Qui i Cherryholmes sono al loro quarto. 
Yarn – «Come On In» (United for Opportunity)
Si tratta di una band nata a Brooklyn che fa del country alternativo misto ad Americana.
Stone River Boys – «Love On The Dial» (Cow Island)
Gli Stone River Boys, un quintetto di base in Texas, ha al suo interno due veterani interpreti della musica delle radici – il chitarrista Dave Gonzales, precedentemente un elemento trainante degli Hacienda Brothers e dei The Paladins, e il vocalista Mike Barfield, un tempo leader degli Hollister. Prodotto da Gonzales, l’album è stato registrato nel corso di più sessioni tra il 2008 ed il 2009 con una band che ha incluso il bassista Scott Esbeck (già dei Los Straitjackets), Hank Maninger (Hacienda Brothers) e Kevin Smith (Dwight Yoakam), il pedal steel player Dave Biller e i batteristi Justine Jones e Damien Llanes.
Dixie Chicks – «Playlist: The Very Best of Dixie Chicks» (Sony Legacy)
Le Dixie Chick ricevono il miglior trattamento possibile da questa selezione dei loro primi quattro album. I brani sono stati tutti rimasterizzati e il cd contiene alcuni extra.
8 GIUGNO 2010
Dierks Bentley – «Up On The Ridge» (Capitol Nashville)
Dierks Bentley compie una virata e si butta sul bluegrass, che pure aveva trattato in alcune canzoni nei suoi precedenti album. In questo lavoro si avvale di nuovo dell’aiuto del clan McCoury.
Cadillac Sky – «Letters In The Deep» (Nonesuch)
15 GIUGNO 2010
Punch Brothers – «Antifogmatic» (Nonesuch)
Prodotto da Jon Brion, il secondo disco dei Punch Brothers presenta 10 canzoni originali scritte in collaborazione con la band: Chris Tile (mandolino), Chris Eldridge (guitar), Paul Kowert (basso), Noam Pikelny (banjo) e Gabe Witcher (violino). Il disco di debutto si intitolava “Punch”.
22 GIUGNO 2010
Artisti Vari – «Broken Hearts & Dirty Windows: Songs of John Prine» (Oh Boy)
Omaggio a John Prine da parte di My Morning Jacket, The Avett Brothers, Conor Oberst And The Mystic Vally Band, Old Crow Medicine Show, Lambchop, Drive-By Truckers, Deer Tick con Liz Isenberg, Justin Town Earle, Those Darlins e, riprendendo le loro rispettive tracce di “In Person & On Stage”, Josh Ritter e Sara Watkins dei Nickel Creek.
Mark Chesnutt – «Outlaw» (Saguaro Record)
Il texano Mark Chesnutt rende omaggio a calibri quali Kris Kristoffersn, Willie Nelson, Waylon Jennings e Hank Williams jr. sul suo primo disco per la Saguaro.
29 GIUGNO 2010
Jimmie Webb – «Just Across The River» (E1)
Webb, come autore di canzoni, ha un famoso catalogo che include le hit di Glenn Campbell “By The Time I Get To Phoenix”, “Wichita Lineman” e “ Galveston”". Il disco presenta le sue interpretazioni di questi successi, con l’aiuto di Jackson Brown, Glen Campbell, Vince Gill, Billy Joel, Mark Knopfler, Michael McDonald, Willie Nelson, Linda Rondstadt, J.D. Souther e Lucinda Williams.
20 LUGLIO 2010
Asleep At The Wheel – «It’s A Good Day» (Bismeaux)
Asleep At The Wheel unisce le forze con il cantante di Bob Wills Leon Rausch per un album western swing. Anche Willie Nelson presta la sua voce in “Truck Driver’s Blues”. Sul disco anche cover di alcuni brani dello stesso Bob Wills come “Cotton Patch Blues”, “Osage Stomp” e “Sugar Moon”.
Flynnville Train - «Redemption» (Next Evolution)
Flynnville Train, originari dell’Indiana,  si trasferiscono dall’etichetta discografica di Toby Keith ad una nuova. Dan Barrick, che possiede l’etichetta insieme al fratello Dave, ha prodotto l’album che contiene 11 brani.
3 AGOSTO 2010
John Mellencamp – «No Better Than This» (Rounder)
Il sanguigno rocker John Mellencamp fa il suo debutto per una nuova etichetta. Il disco è stato preparato nel corso di una serie di interruzioni durante un tour nel 2009 insieme a Bob Dylan e Willie Nelson. Le registrazioni sono state effettuate con equipaggiamento vintage – un registratore a nastro Ampex vecchio di 55 anni con solo un microfono – a Savannah, Georgia, poi alla First African Baptist Church, ai Sun Studios di Memphis e a San Antonio, Texas, nella stanza 414 del Gunter Hotel. Mellencamp ha scritto le 13 canzoni incluse nell’album in una settimana.
10 AGOSTO 2010
Blake Shelton – «All About Tonight» (Warner)
Arriva un secondo EP (Extended Play) album dopo il successo di “Hillbilly Bone”. Sei tracce nelle quali troviamo la collaborazione di Miranda Lambert, che canta in un brano e ne scrive un altro insieme ad Hillary Scott dei Lady Antebellum.
17 AGOSTO 2010
Trace Adkins – «Cowboy’s Back In Town» (Show-Dog Universal)
Esordio di Adkins con una nuova etichetta discografica dopo l’abbandono della Capitol. Scrive la canzone che da il titolo all’album insieme a Jeff Bates e Kenny Beard. Quest’ultimo produce il disco (11 tracce) insieme a Micheal Knox, che è anche il produttore di Jason Aldean.
John Mellencamp – «No Better Than This» (Rounder)
Rocker di razza, Mellencamp esordisce per una nuova casa discografica con questo disco, registrato durante le pause di un suo breve tour realizzato nel corso dello scorso anno. nel quale ha diviso il cartellone con Willie Nelson e Bob Dylan. L’album è stato registrato su vinile con un registratore Ampex del ’55 dotato di un solo  microfono
24 AGOSTO 2010
Marty Stuart – «Ghost Train (The Studio B Sessions)» (Sugar Hill)
Marty Stuart realizza il suo 14esimo album, questa volta per una etichetta di country tradizionale. La musica è stata registrata nello studio B della RCA di Nashville dove Stuart suonò nella sua prima sessione in assoluto con la band di Lester Flatt all’età di 13 anni. La lista di brani include “Hangman”, che Stuart scrisse con Johnny Cash.
Dale Watson – «Carryin’ On» (E1)
Il tradizionalista texano Dale Watson va a Nashville per realizzare il suo ultimo lavoro. Lo aiuta Lloyd Green alla steel guitar e Hargus “Pig” Robbins al piano. Tre delle canzoni su questo disco erano su una registrazione dal vivo effettuata nel 2000 a Londra.
Randy Rogers Band – «Burning The Day» (MCA Nashville)
Di base in Texas, la Randy Rogers Band è stata per anni in tour. Questo è il secondo lavoro pubblicato per una major discografica, che segue un debutto omonimo nel 2008. La band ha scritto 9 delle 11 canzoni del disco e ha registrato il lavoro a Nashville con il produttore multi-vincitore dei Grammy Paul Worley.
Ricky Skagg – «Mosaic» (Skaggs Family Records)
Lavoro ispirazionale per Skaggs, quest’ultimo. Ha lavorato con Gordon Kennedy (Eric Clapton, Garth Brooks, Bonnie Raitt) per creare un album che fondesse elementi di country con ingredienti apparteneneti a melodie e liriche proprie dei Beatles. Skaggs e Kennedy hanno preso mandolino, banjo, chitarra acustica e violino e li hanno fusi con percussioni, batteria, una sezione di archi, chitarre elettriche, slide guitar e altri strumenti.
Little Big John – «The Reason Why» (Capitol Nashville)
Dodici brani per questo disco incluso il primo singolo “Little White Church”.

31 AGOSTO 2010
Ryan Bingham – «Junky Star» (Lost Highway)
Ryan Bingham ha vinto un Grammy per la sua interpretazione di “The Weary Kind” dalla colonne sonora di “Crazy Heart”. T Bone Burnett aveva prodotto quel disco e per il suo terzo cd Bingham unisce di nuovo le forze con lui. Tutte le 12 canzoni sono state scritte da Bingham e sono eseguite dalla sua storica band The Dead Horses, formata da Matt Smith (batteria), Elijah Ford (basso) e Corby Shaub (chitarra e mandolino). Le tracce  su “Junky Star” variano dalla narrativa con immagini (“The Poet”), all’introspezione confessionale (“Hallelujah”), ai ritmi da taverna blues (“Direction Of The Wind). Bingham precedentemente aveva inciso “Mescalito” (2007) e “Roadhouse Sun” (2009).
7 SETTEMBRE 2010
Jerry Lee Lewis – «Mean Old Man» (Verve/Universal)
Jerry Lee Lewis esce con il primo disco dall’epoca di “Last Man Standin” uscito nel 2006. Diciotto brani in una versione deluxe in cui Lewis suona con grandi quali Ringo Starr, Keith Richards, Merle Haggard, Mick Jagger ed Eric Clapton. Il disco esce anche in una versione “ridotta” con 10 brani. Tra cui: “Roll Over Beethoven”, Bad Moon Rising” e Dead Flowers”.
Peter Rowan - «Legacy» (Compass)
Peter Rowan ritorna con la Peter Rowan Bluegrass Band per questo disco.
14 SETTEMBRE 2010
Jamey Johnson – «The Guitar Song» (MCA Nashville)
Johnson ritorna col secondo album dopo il successo di “That Lonesome Song”. Si tratta di un doppio contenente 25 canzoni, tra cui anche la hit “In Color”.
James Otto – «Shake What God Gave Ya» (Warner)
James Otto ritorna col suo country pieno di soul nel suo secondo lavoro per la Warner (il terzo in totale). E’ stato registrato a Nashville e co-prodotto con Paul Worley (Big & Rich, Lady Antebellum, The Dixie Chicks) e Otto firma 11 delle 12 canzoni presenti nel disco incluse la hit “Groovy Little Summer Song” ed il duetto “Good Things Gone Bad” con Ronnie Milsap.
Mollie O’Brien - «Saints & Sinners» (Remington Road Records / Virtual)
Molly O’Brien e Rich Moore uniscono le forze per un album di folk, gospel, blues americano e brani tratti da spettacoli vari di Tom Waits, Jesse Winchester, Harry Nilsson, Richard Thompson e George Harrison più alcune canzoni scritte dallo stesso O’Brien (“New Boots”, “Mighty Close To Heaven” e la strumentale “Cuba”).
The SteelDrivers – «Reckless» (Rounder)
La band bluegrass  degli SteelDrivers realizza il suo nuoco dc, ma cìè una differenza. Il precedente cantante solista Chris Stapleton ha abbandonato la band, rimpiazzato da Gary Nichols. Comunque Stapleton compare anche in questo nuovo lavoro come cantante.
Joey + Rory – «Album Number Two» (Sugar Hill)
Joey+Rory hanno avuto una brano di successo nel loro album d’esordio che si intitolava “Cheater Cheater”. Rory Feek e sua moglie Joey sperano di bissare con questo secondo lavoro discografico. Feek ha scritto il primo singolo, “This Song’s For You” con Zac Brown, che con la sua band ha dato una mano in fase di registrazione.
Robert Plant – «Band of Joy» (Rounder)
Robert Plant si riaggancia alle radici, ma questa volta senza la sua partner musicale Alison Krauss. Nel disco ci sono Patty Griffin alle voci, ill polistrumentista Darrell Scott, Byron House al basso, Marco Giovino alla batteria e percussioni e Buddy Miller alla chitarra e voce. Tra i brani il folk tradizionale  di “Cindy And Satan Your Kingdom Must Come Down”.
Justin Town Earle - «Harlem River Blues» (Blood)
Justin Town Earle fa seguito al suo apprezzato “Midnight at the Movies” con il suo terzo cd per la Blood Records. La carriera di Earle ha avuto un’impennata anche grazie al suo massiccio tour americano.
21 SETTEMBRE 2010
Billy Currington – «Enjoy Yourself» (Mercury Nashville)
E’ il quarto disco per Billy Currington, che contiene il brano “Pretty Good at Drinkin’ Beer”. Billy ha prodotto il disco con Carson Chamberlain.
Rhonda Vincent – «Taken» (Upper Management)
Dopo una lunga carriera con la Rounder , la star della musica bluegrass Rhonda Vincent se ne va per la sua strada.
Randy Houser – «They Call Me Cadillac» (Show-Dog Universal)
Randy esce con il suo secondo disco dopo il buon successo ottenuto col primo, “Anything Goes”.
27 SETTEMBRE 2010
Charlie Louvin – «The Battle Rages On» (True North / E1)

Charlie Louvin sta combattendo contro il cancro ma né questo né la sua veneranda età (83 anni) rallentano la sua attività da veterano. Questa è una collezione di brani da guerra che risalgono ai tempi della Guerra Civile americana ed include tanti talenti come Del McCoury e Jamie Dailey.
28 SETTEMBRE 2010
Kenny Chesney – «Hemingway’s Whiskey» (BNA)

“The Boys of Fall” è il primo singolo estratto da questa raccolta.
5 OTTOBRE 2010
Toby Keith – «Bullets In The Gun» (Show Dog – Universal)
Avett Brothers – «Live, Volume 3» (Columbia)

L’8 agosto 2009 gli Avett Brothers registrarono un concerto al Bojangles Coliseum di Charlotte, in North Carolina; il risultato è in questo cofanetto che contiene un cd e un dvd. Il dvd è stato registrato in HD e mixato da Ryan Hewitt, l’ingegnere del suono di “I and Love and You”. Il dvd include degli episodi/documentario con interviste alla band e ad alcuni fan che hanno assistito ai concerti.
Raul Malo – «Sinners & Saints» (Concord)
Raul Malo ritorna con un altro album da solista. Questo in particolare lo ha registrato nel suo studio di casa. Questo disco è il seguito del suo debutto fantasy “Lucky One”.
Katie Armiger – «Confessions of a Nice Girl» (Cold River)
Armiger realizza il suo terzo disco composto di 13 brani (9 dei quali scritti dalla cantante) con autori quali Charlie Sexton, Sarah Buxton, Blair Daly, Joe West e Rebecca Lynn Howard. L’album includerà il suo singolo “Leaving Home”.
12 OTTOBRE 2010
Darius Rucker – «Charleston, S.C. 1966» (Capitol Nashville)
“Come Back Song” è il primo singolo estratto da questo secondo album composto da 12 canzoni e prodotto da Frank Rogers.
Chip Taylor & Carrie Rodriguez – «The New Bye & Bye – The Best of the Train Wreck Years 2002-2007» (Train Wreck)
ArCarrie Rodriguez e Chip Taylor di nuovo assieme per questo disco che include 18 canzoni. La maggior parte di esse costituiscono una retrospettiva ma quattro brani sono nuovi, registrati all’inizio di quest’anno con John Platania (Van Morrison) e il pedal steel player Greg Leisz (Joni Mitchell, Robert Plant e Alison Kraus).
19 OTTOBRE 2010
Sugarland – «The Incredible Machine» (Mercury Nashville)
Gli Sugarland realizzano il loro quarto album in studio, che Jennifer Nettles e Kristian Bush hanno scritto insieme. Hanno anche prodotto il disco con Byron Gallimore, meglio conosciuto per il suo lavoro con Tim McGraw. “Stuck Like Glue” è il primo singolo.
25 OTTOBRE 2010
Taylor Swift – «Speak Now» (Big Machine)
Taylor Swift tenta di mantenere il suo stato di superstar con il suo nuovo cd (il terzo) del quale scrive tutte e 14 le canzoni.
26 OTTOBRE 2010
Joe Diffie – «Homecoming» (Rounder)
Joe Diffie lascia dietro di sé il country e abbraccia il bluegrass ed una nuova etichetta discografica. Il disco è prodotto da Diffie e Luke Wooten e presenta collaborazioni con The Grascals, Rhonda Vincent, Bradley Walker e Alicia Nugent. Diffie ha arruolato anche Rob Ickes, Aubrey Haynie, Mike Compton, Bryan Sutton, MArk Fain e Charlie Cushman.
Marshall Chapman – «Big Lonesome» (TallGirl)
Il veterano Marshall Chapman ritorna con un nuovo disco che include il lavoro di Tim Krekel, suo grande amico e collaboratore di vecchia data morto di cancro lo scorso anno.
Jason D. Williams  – «Killer Instincts» (Rockabilly)
Jason D. Williams segue le tracce di Jerry Lee Lewis, addirittura cominciando il suo disco con “Like Jerry Lee”. L’album (14 brani) è prodotto da Todd Snider ed include pezzi leggeri come “Mr. Jesus”, “White Trash” e “You Look Like I Could Use a Drink”.
Artisti Vari – «The Imus Ranch II» (New West)
Don Imus, conduttore radiofonico, ha concepito l’idea di un album realizzato scegliendo personalmente le canzoni e assegnandole ad artisti famosi per reinterpretarle. I proventi dell’opera andranno all’Imus Ranch, un centro diretto da Imus e sua moglie Deirdre che cura i bambini affetti dal cancro e altre serie malattie del sangue. Il cd consta di 13 brani cantati da calibri come Jamey Johnson (“Two Out Of Three Ain’t Bad”), Elizabeth Cook (“You Move Too Fast”) e Belbert McClinton (“Lone Star Blues”). 
2 NOVEMBRE 2010
Brad Paisley – «Hits Alive» (Arista Nashville)
Arriva anche il doppio cd per Paisley, che si compone di versioni in studio e dal vivo di tutti i suoi maggiori successi, incluso il più recente singolo, “Anything Like Me”. 25 tracce prodotte come sempre dal fidato Frank Rogers.
Jason Aldean – «My Kinda Party» (Broken Bow)
E’ il quarto cd per Jason Aldean, che vira verso un suono più rock. Nel disco anche un duetto con Kelly Clarkson. 
9 NOVEMBRE 2010
Reba McEntire – «All The Women I Am» (Big Machine)
Blake Shelton – «Loaded: The Best of Blake Shelton» (Warner)
Arriva la prima raccolta di successi anche per Shelton. La tracking list inlude “Austin”, “The More I Drink”, Ol’ Red” e l’attuale singolo “Who Are You When I’m Not Looking”. Non ci sono nuove canzoni nelle 15 che compongono l’album.
Charlie Louvin – «The Battle Rages On» (ATrue North/E1)
Starà anche combattendo il cancro, ma è certo che Charlie Louvin dal cancro (e dall’età: ha superato gli 80…) non si lascia scoraggiare. Questa è una raccolta di canzoni di guerra che risalgono alla Guerra Civile Americana e che include il talento di ospiti eccezionali quali Del McCoury e Jamie Dailey. 
14 NOVEMBRE 2010
Rascal Flatts – «Nothing Like This» (Big Machine)
Cambio di etichetta discografica per Rascal Flatts, che passa dalla Lyric Street alla Big Machine.
16 NOVEMBRE 2010
Keith Urban –  
«Get Closer» (Capitol Nashville)
Il sesto disco di Urban esce in due versioni: una “regolare” con 15 brani, e una cosiddetta “enhanched” (si potrebbe tradurre come “a valore aggiunto”…) con tre tracce in più registrate in studio e quattro altre tracce registrate durante il suo ultimo tour mondiale “Love, Pain & The Whole Crazy World Tour”.
Burns & Poe – «Burns & Poe» (Blue Steel)
Michelle Poe, già artista sotto contratto con la Dreamworks, e Keith Burns, precedentemente dei Trick Pony, hanno formato un nuovo duo. Questo è il loro primo disco. E’ un doppio.
30 NOVEMBRE 2010
Tim McGraw – «Number One Hits» (Curb)
Un box di 2 cd che contiene 30 successi di McGraw incluso il suo nuovo singolo “Felt Good On My Lips”. Sono incluse “Don’t Take The Girl”, “Not A Moment Too Soon” e “I Like It, I Love It”, fino ad arrivare a “Southern Voice”, il brano tratto dall’omonimo disco (il decimo) uscito quest’anno.