Posts Tagged ‘Taylor Swift’

Taylor Swift per il suo quarto disco vede… rosso

Posted by CountryStateLine on 14th agosto 2012 in Home (News)

Lo ha voluto annunciare lei stessa, ieri sera, in una videoconferenza annunciata una settimana fa e tenuta contemporaneamente su YouTube e sul suo sito web per stare insieme a tutti i suoi amati fan: il quarto disco di Taylor Swift (foto WENN.com) si intitolerà “Red” ed uscirà il 22 ottobre prossimo. Conterrà 16 tracce e ci stava lavorando intensamente - ha detto – fin dall’uscita del precedente “Speak Now”, avvenuta due anni fa. Durante la conferenza (in cui grazie ad uno speciale software fornito da Google era in grado di video-interagire con dieci fan contemporaneamente e rispondere alle domande che le venivano poste), durata 20 minuti, Swift ha detto che per questo disco ha scritto moltissimo, più di una trentina di canzoni, e che è stato difficilissimo scegliere le 16 da incidere. Il primo singolo estratto dall’album si intitola “We Are Never Ever Getting Back Together”, scritto con Max Martin e Shellback ed è stato rilasciato ieri notte a conferenza terminata. Lo ha suonato dal vivo durante il videocollegamento e ha ammesso che questo brano è dedicato ad un suo ex-boyfriend. A riguardo dei temi trattati nelle canzoni di “Red” Taylor ha detto che alcuni di essi derivano da esperienze attraverso cui è passata personalmente (come nel caso del singolo uscito) e che mentre scriveva la sua vita era diventata come uno storyboard, una lavagna su cui appuntare note, emozioni, disegni e pensieri.
Mentre per “Speak Now” ha voluto scrivere personalmente tutte le canzoni, per “Red” (la cui copertina annunciata ieri potete vedere nella foto) ha collaborato con diversi autori, produttori ed autori con i quali – stando a quanto dichiarato in un comunicato stampa – aveva sempre voluto lavorare. Circa il titolo del disco Taylor ha dichiarato: «Ho scritto questa canzone, “Red”, pensando a quello che significa per me e a tutte le emozioni di cui questo disco si compone. Queste emozioni riguardano la tumultuosità, la pazzia, l’insanità, l’intensità, la semi-tossicità delle relazioni in cui mi sono trovata ad essere negli ultimi due anni. Emozioni che hanno spaziato da amore intenso ad intensa frustrazione… Poi gelosia, confusione… Ed altro ancora. Tutte queste emozioni nella mia mente hanno il colore rosso. Non c’è un colore beige per me per rappresentarle.»
Navigando sulla rete, i primi giudizi degli internauti sul singolo sono controversi: si va dalla fan a prescindere che giura che non smetterà mai di ascoltarlo a quello che invece giura che se ai prossimi CMA Awards Taylor vincesse qualcosa non ascolterà più musica country in vita sua. Antipodi. Certo è che “We Are Never Ever Getting Back Together” difficilmente puo’ essere definito un brano country. Anzi… si tratta forse della sua canzone più “poppeggiante” (ascoltatela e dite la vostra). D’altronde una canzone non fa tendenza e se è vero che alcuni dei commenti riguardano il fatto che forse sia giunto il momento che chiuda la fase del “vi racconto l’amore come l’ho vissuto” meglio sospendere il giudizio finale e  attendere l’uscita del disco. Capiremo dove Taylor vuole andare a parare.

M.A.

Taylor Swift: 25 nuove canzoni già pronte. Album fuori a fine anno.

Posted by CountryStateLine on 23rd marzo 2012 in Home (News)

Non bastassero i record che ha stabilito nel 2011 in fatto di guadagni e di durata di un tour, secondo Taylor Swift l’anno del botto sarà il 2012. La 22enne originaria della Pennsylvania ha promesso infatti che quest’anno, dopo il tremendo successo del suo terzo album “Speak Now”, pubblicherà un nuovo disco. Nulla è dato sapere ovviamente a riguardo della data di pubblicazione o del titolo ma Swift ha dichiarato che ci metterà l’anima proprio come ha fatto con i suoi precedenti lavori. La cantante è cresciuta parecchio da quando esordì nel 2006 con il singolo “Tim McGraw” e di certo la critica l’attende al varco per vedere cosa mai le passa nella testa mentre in questi anni sta passando dall’adolescenza all’età adulta.
Lo scorso inverno, in una intervista concessa al New Yorker Taylor ha rivelato che la canzoni che ha composto finora per l’album in uscita nel 2012 sono per lo più canzoni tristi. Mi chiedo: ma quanti sono i ragazzi che ha incontrato e che l’hanno delusa? Qualche mese fa, invece, ospite nella trasmissione radiofonica di Ryan Seacrest a Los Angeles, ella ha dichiarato di avere già pronte per il disco 25 canzoni; considerato che sono passati diversi mesi il carnet di brani a disposizione sarà stato sicuramente rimpinguato durante queste ultime settimane di tour per il mondo, anche se la cantante dice di non avere mai molto tempo di scrivere mentre gira per concerti (e meno male!). Di sicuro ha messo da parte un consistente numero di canzoni per poter assemblare – verosimilmente – un disco molto forte da un punto di vista contenutistico. Ciò che non sceglierà per la tracking list sarà messo al sicuro in cassaforte per un uso futuro, ha detto. Di certo una ragazza molto saggia, ma questo lo sapevamo già. «Essendo così impegnata, non c’è molto tempo per fermarsi a metà giornata e mettersi a riflettere su quel ricordo o quella sensazione in cui ti sei imbattuta in quel momento circa un rapporto o incontro che hai avuto un anno prima» ha detto, spiegando che le migliori idee le vengono alla sera tardi e dimostrando che da brava star country pop non dorme praticamente mai. «Le canzoni che alla fine amo di più sono quelle che mi arrivano e che butto giù velocemente».
Lo scorso dicembre Taylor ha scritto e pubblicato un brano con i Civil Wars, un duo country folk composto da John Paul White e Joy Williams (con Taylor Swift e Hillary Scott dei Lady Antebellum qui a sinistra, a Nashville – FotoTec Petaja) e T Bone Burnett del quale – a suo dire – è stata particolarmente entusiasta. La canzone si intitola “Safe and Sound” ed è tratta dalla colonna sonora del film “The Hunger Games”, film in uscita anche in Italia a maggio. La canzone è un po’ diversa dalle classiche melodie di Swift e presenta elementi che la rendono molto più “cupa” del solito, forse il sintomo che la ragazza è cresciuta sia come artista che come autrice. Ad ogni modo da qualche settimana circola su internet anche l’audio di un secondo brano tratto da quel film, “Eyes Open”, che più di ogni altra cosa secondo me prova un definitivo allontanamento dalla musica country. Vero è che il film con la musica o il mondo country nulla ha a che fare. Secondo il padre di Taylor questo album sarà il suo migliore in assoluto. Noi non possiamo saperlo, né possiamo sapere se questa tendenza alla cupezza sarà presente anche nel suo nuovo lavoro country. Cambiamento è sempre sinonimo di miglioramento? Per molti detrattori di Taylor Swift, nel suo caso si. Staremo a vedere.
Ad ogni modo il nuovo album è atteso per la fine dell’anno, il che darà alla cantante ancora del tempo per concludere il suo “Speak Now World Tour” e forse aggiungere anche altre date, nonché altri premi ai due Grammy che si è portata via quest’anno per la canzone “Mean”.

Guadagni in tournée: Taylor Swift guida la classifica con il suo “Speak Now World Tour”

Posted by CountryStateLine on 2nd marzo 2012 in Home (News)

Da qualsiasi parte la si osservi, alla fine sono sempre le cifre a parlare più chiaramente di qualsiasi altro dato. E stando a quanto riportato da StubHub (la più grande società di compravendità online di biglietti facente oggi capo a Ebay che opera da 12 anni sia sul mercato americano che su quello inglese), queste sono inequivocabili: la dominatrice incontrastata del 2011 e di questo scorcio iniziale di 2012 è Taylor Swift (nella foto durante i recenti Grammy Awards). L’anno scorso, infatti, il suo “Speak Now World Tour” (che fece tappa anche al Forum di Milano – vedi) ha venduto più biglietti di qualsiasi altro tour mondiale precedente, ivi inclusi quello di Kate Perry, Paul McCartney e dei New Kids on the Block. Nei soli Stati Uniti e Canada ha venduto biglietti per quasi 100 milioni di dollari. Agli U2 e Lady Gaga la medaglia d’argento e di bronzo. Il tour di Taylor si è piazzato inoltre al quarto posto della classifica dei tour mondiali più grandi dell’anno scorso. E il country non si può proprio lamentare poiché al terzo posto di questa classifica si è piazzato Kenny Chesney con il suo “Goin Coastal Tour” (che non ha mai varcato i confini americani) mentre Jason Aldean e Keith Urban si sono piazzati rispettivamente al 23esimo ed al 25esimo posto. Gli U2 al primo con ricavi di 156 milioni di dollari e 1,7 milioni di biglietti venduti in 25 show in nord America. Il guadagno complessivo è stato invece di 231,9 milioni di euro.
Parlando di Taylor Swift queste cifre in fondo non stupiscono più di tanto: consideriamo che la cantante nel 2011 ha girato ben 98 città nel mondo per promuovere il suo terzo disco e che qua e là lungo il tour cantanti sia country che pop (da Tim McGraw a Justin Bieber) sono saliti sul palco per unirsi a lei e rendere ancora più appetibili le sue esibizioni. In 80 città americane la cantante ha guadagnato 97,7 milioni di dollari. Il prezzo medio del biglietto di ingresso ai suoi spettacoli è stato di 71,54 dollari mentre quello degli U2 è stato di 91,67 dollari. Il più basso è stato mediamente il prezzo di un biglietto di un concerto di Jason Aldean: 34,63 dollari, di gran lunga il biglietto più economico tra i primi 25 cantanti country. Nel corso del suo “Speak Now Tour” si sono staccati 1,365 milioni di biglietti con un guadagno medio a spettacolo di 1,656 milioni di dollari. In 100 concerti la Swift ha realizzato un guadagnoo complessivo a livello mondiale di 104,2 milioni di dollari. Per chi si è perso la data italiana o semplicemente volesse rivivere le emozioni vissute ricordo che lo scorso novembre è uscito un “pacchetto” dvd+cd che racchiude i migliori momenti dello “Speak Now World Tour”, mentre lo stesso tour mondiale va gloriosamente a concludersi nel mese di marzo tra Australia e Nuova Zelanda (ultima tappa ad Auckland il 18) e Taylor si prepara ai lavori di ritocco sul suo nuovo album in uscita prevista quest’anno. Data e titoli ancora top secret, ma ne parleremo più avanti…

54esimi Grammy Awards. Il ricordo di Whitney e la vetrina country

Posted by CountryStateLine on 13th febbraio 2012 in Home (News)

La 54esima edizione dei Grammy Awards , aperta dalla esibizione del grande Bruce Springsteen accompagnato dalla sua E-Street Band e dominata da Adele che si è portata a casa sei premi su sei nomination, sarà inevitabilmente ricordata come l’edizione del grande tributo a Whitney Houston, altra immensa icona della musica pop sacrificatasi all’altare della fama che consuma, del mito che uccide, prematuramente morta l’altroieri – una sera prima della premiazione – a neanche  49 anni per ragioni ancora da chiarire del tutto ma di certo legate al suo ultimamente precario equilibrio sul filo della vita e ai suoi nefasti rapporti con alcol e droghe.
A renderle omaggio, oltre a tutto il parterre, mentre la presenza sua e dei suoi 6 premi Grammy vinti nel corso di una sfavillante carriera snodatasi nel corso degli ultimi 27 anni aleggiava sul Convention Center di Los Angeles, è stata la bella e brava Jennifer Hudson (nella foto John Shearer / WireImage), che trattenendo le lacrime ha eseguito in conclusione di un omaggio filmato e fotografico l’indimenticabile “I Will Always Love You”, scritta dalla nostra amata Dolly Parton e riportata in gloria eterna da Whitney nel 1994 quando ne fece il cavallo di battaglia della colonna sonora del suo film “The Bodyguard” col quale – manco a dirlo – vinse il premio per l’album dell’anno. Un omaggio se vogliamo anche più corto del previsto. Ma chi se lo aspettava – solo 24 ore prima – di dover preparare un omaggio del genere?
Ciò doverosamente premesso, il country ha fatto la sua meritata comparsa anche ai Grammy, con tanta vetrina e molte importanti nomination che hanno creato attese non da poco. Tra i “big” alla fine hanno vinto Taylor Swift, Lady Antebellum e The Civil War. La prima, che subito dopo aver vinto si è scattata una foto (quella che vedete) e l’ha postata su Twitter, si è accaparrata i premi per Best Country Solo Performance (Migliore Interpretazione Country Singola) e  Best Country  Song (Migliore Canzone Country) per “Mean” ; i secondi hanno vinto il Grammy per il Miglior Album Country (“Own The Night”) con la sorpresa di Charles Kelley che sul palco ha dichiarato «Non ce lo aspettavamo. Grazie per averci cambiato la vita l’anno scorso.»  Lady A hanno sconfitto nella categoria Jason Aldean (“My Kinda Party”), Eric Church (“Chief”), Blake Shelton (“Red River Blue”), George Strait (“Here For a Good Time”) e Taylor Swift (“Speak Now”). The Civil War si sono portati a casa il Grammy per Best Country Duo/Group e Best Folk Album per l’album “Barton Hollow”. The Civil War hanno sconfitto “Don’t You Wanna Stay” di Jason Aldean e Kelly Clarkson, “You And Tequila” di Kenny Chesney e Grace Potter e “Are You Gonna Kiss Me Or Not” di Thompson Square.
Alison Krauss and Union Station hanno vinto il Grammy nella categoria Best Bluegrass Album con “Paper Airplane” (oltre ad un Grammy “tecnico”, quello nella categoria Best Engineered Album, Non-Classical) battendo Steve Martin and The Steep Canyon Rangers con “Rare Bird Alert”, Jim Lauderdale con “Reason And Ryhme”, Del McCoury Band con “Old Memories: The Songs of Bill Monroe” e la coppia Chris Tile/Michael Daves con “Sleep With One Eye Open”.
Levon Helm ha preso l’Americana Grammy per “Ramble At The Ryman”, un disco dal vivo, battendo “Pull Up Some Dust And Sit Down” di Ry Cooder, “Hard Bargain” di Emmylou Harris e “Blessed” di Lucinda Williams.
Chiudo con la battuta migliore della serata. Blake Shelton, quando ha “perso “ il secondo Grammy in cui era nominato a favore di Taylor Swift, ha dichiarato: «Non so chi sia questa, ma pare essere molto popolare in tutto il mondo…»
M.A.

 

 

In arrivo un DVD per Taylor

Posted by CountryStateLine on 18th agosto 2011 in Home (News)

Taylor Swift - Journey To FearlessTaylor Swift ha annunciato che l’11 ottobre uscirà un dvd dal titolo “Journey To Fearless”. In 2 ore di durata raggrupperà tutti i momenti più significativi del suo ultimo tour mondiale “Speak Now” (che ha toccato anche Milano lo scorso marzo) con la registrazione live di 13 brani (vedi lista più sotto) più spezzoni di fuoriscena, backstage, video girati dalla stessa Swift e foto. Taylor sarà anche la voce narrante di una parte del video. Parti del contenuto di questo dvd sono gıà state trasmesse lo scorso anno sul network Hub nel corso di una “mimiserie” in tre parti.
Il dvd conterrà le performance dal vivo delle seguenti canzoni:

  1. You Belong With Me
  2. Tim McGraw
  3. Fifteen
  4. Teardrops On My Guitar
  5. Our Song
  6. Today Was A Fairytale
  7. Love Story
  8. Hey Stephen
  9. Tell Me Why
  10. Fearless
  11. Forever And Always
  12. Picture To Burn
  13. Should’ve Said No

 

Taylor Swift supera i 20 milioni di dischi venduti

Posted by CountryStateLine on 7th aprile 2011 in Home (News)

Taylor SwiftE’ ufficiale: a fine marzo Taylor Swift ha superato i 20 milioni di album venduti. L’annuncio è stato dato appena prima della conclusione della parte oltreoceano del suo tour mondiale “Speak Now 2011”, avvenuta con un concerto tutto esaurito alla O2 Arena di Londra lo scorso 30 marzo.
Swift ha venduto 10 milioni di album negli ultimi 18 mesi e ha raggiunto il decimo milione di dischi venduti nel settembre 2009. Big Machine Records e Universal Music  International hanno consegnato alla cantante una placca commemorativa per celebrare il raggiungimento di questo obiettivo nel backstage dello spettacolo londinese. La cifra di 20 milioni rappresenta l’effettivo volume di vendite di album al quale vanno aggiunti i 33 milioni di download delle sue canzoni sulla rete, che la rendono anche l’artista che ha venduto di più nella storia della musica digitale online nella storia.
La cifra di 20 milioni è il risultato della sommatoria delle vendite a livello  mondiale dei suoi tre album da studio usciti per la Big Machine Records: “Taylor Swift” (realizzato nel 2006), “Fearless” (2008) e “Speak Now” (ottobre 2010), più i dischi “The Taylor Swift Holiday Collection” e “Beautiful Eyes” (realizzati da Walmart solo per il mercato americano). Taylor ha conseguito riconoscimenti per le vendite dei suoi album che sono stati certificati d’oro, di platino e multi-platino in 18 paesi sparsi in 5 continenti.
Ecco i dati di vendita:
- “Taylor Swift”: 5.534.805 copie (Usa ed estero)
- “Fearless”: 8.681.753 copie (Usa ed estero)
- “Speak Now”: 4.850.246 copie (Usa ed estero)
- “The Taylor Swift Holiday Collection”: 788.353 copie  (solo mercato Usa)
- Beautiful Eyes”: 257.047 copie (solo mercato Usa)
Il tour è stato lanciato il 9 febbraio scorso a Singapore. Swift ha aggiunto poi 16 nuove date nella porzione nord americana, che comincerà il prossimo 27 maggio con 2 show che sono già esauriti presso il Qwest Center di Omaha (Nebraska) e si chiuderà con due spettacoli al Madison Square Garden proprio prima del giorno del Ringraziamanto. In totale, alla fine, Taylor sarà stata la protagonista di 97 show in stadi o arene in giro per il mondo. Numeri davvero da capogiro, considerato la sua giovane età.

 

 

15 marzo 2011: La serata del concerto di Taylor Swift a Milano

Posted by CountryStateLine on 6th aprile 2011 in Home (News)

Taylor Swift al Forum di Milano lo scorso 15 marzo 2011L’esibizione di Taylor Swift ad Assago (Milano), lo scorso 15 marzo, è arrivata più o meno a metà del suo tour 2011 tra Asia ed Europa preceduto da una campagna promozionale pressoché inesistente (quanti manifesti avete visto in giro per la città? Quante volte l’avete sentita andare in radio?), fatti salvi i tam tam e gli aggiornamenti online che i fan non si sono risparmiati e qualche riga di presentazione sui maggiori quotidiani nazionali, in cui peraltro non sono mancate imprecisioni o classiche banalità derivanti – presumo – dalla necessità di dover scrivere di qualcosa che non si conosce e che non si è fatto lo sforzo di approfondire. Come sul Corriere della Sera, dove Matteo Cruccu il 15 marzo scrive che “Taylor non la vestono Dolce e Gabbana, ma gli empori da Main Street, con cappello da cowboy e stivali che non si fa mai mancare sul palco” (chissà su quali palchi li ha visti… di sicuro non compariranno mai su quello del Forum!)(…)

La recensione completa si trova nella sezione RECENSIONE CONCERTI   (cliccate qui)

 

ACM Awards 2011: domenica la grande serata. Ecco i premi speciali

Posted by CountryStateLine on 31st marzo 2011 in Home (News)

Taylor SwiftE’ stata resa nota l’altro ieri la lista ufficiale dei premi speciali che verranno consegnati domenica prossima durante la serata degli Academy of Country Music Awards a Las Vegas. Tra i nomi, quelli di Taylor Swift, Reba McEntire, Garth Brooks e Larry Gatlin & The Gatlin Brothers. A Taylor Swift sarà dato il premio noto come il Jim Reeves International Award per il suo contributo fondamentale alla diffusione e accettazione della musica country in giro per il mondo. Reba McEntire riceverà invece il Career Achievement Award, un onore attribuito a chi ha contribuito alla popolarità della musica country nel corso dell’ultimo anno. Garth Brooks (foto DailyCeleb.com) e The GatlinsGarth Brooks (Foto DailyCeleb.com) riceveranno invece il Cliffie Stone Pioneer Award. «Steve, Rudy ed io siamo molto riconoscenti alla ACM per questo onore incredibile. L’Academy è sempre stata una parte molto importante della nostra carriera fin dai lontani esordi, quindi  sembra proprio che il cerchio sia chiuso» ha detto Larry Gatlin «A proposito: congratulazioni a Garth. Pensiamo che abbia un grande futuro in questo campo…». Lungimiranti…
Il Cliffie Stone Pioneer Award celebra coloro i quali sono pionieri nel genere della musica country. Vincitori del passato – ricordo – furono gli Alabama, Johnny Cash, Merle Haggard, George Jones, Loretta Lynn, Willie Nelson, Dolly Parton, Charley Pride, Kenny Rogers, Mel Tillis, Conway Twitty, Porter Wagoner, Charlie Daniels, Hank Williams Sr. e Hank Williams Jr. The Gatlin Brothers e Garth Brooks saranno poi più avanti quest’anno protagonisti di una serata in cui presenzieranno con i loro premi. La data avrà luogo a Nashville e sarà comunicata più in là.
Reba McEntireTom T. Hall e lo scomparso Hank Cochran riceveranno il Poet’s Award per il loro lavoro come autori di canzoni. John Dorris, manager di diversi artisti, porterà a casa il Mae Boren Axton Award per i suoi anni di servizio all’interno della ACM. “Country Strong”, il film con protagonista Gwyneth Paltrow e Tim McGraw, che non ha vinto nessun premio della critica né tantomeno Oscar, riceverà il Tex Ritter Award, che è attribuito a pellicole che parlano in maniera prevalente di country.
Elenco tutti gli altri vincitori dei premi speciali (lascio la dizione originale con tra parentesi la traduzione):
 

- Producer of the Year (Produttore dell’anno): Paul Worley
- Audio Engineer of the Year (Ingegnere Audio dell’Anno): Chuck Ainlay
- Bass player of the year (Bassista dell’Anno): Glenn Worf
- Percussionist/drummer of the year (Percussionista/Batterista dell’Anno): Eddie Bayers
- Guitarist of the year (Chitarrista dell’Anno): Tom Bukovac
- Fiddle player of the year (Violinista dell’Anno): Aubrey Haynie
- Piano/keyboard player of the year (Pianista/Tastierista dell’Anno): Gordon Mote
- Specialty instrument player of the year (Musicista in una specifica specialità strumentale): Bryan Sutton
- Steel guitar player of the year (Suonatore di Steel Guitar dell’Anno): Dan Dugmore

QUI
il link all’articolo sugli ACM Awards 2011 del 17 febbraio scorso.

In aggiunta, il Ryman Auditorium è stato nominato “Venue of the year” (Luogo dell’Anno) e il Direttore Generale del Ryman, Sally Williams, è stata nominata “Promoter dell’Anno”.

 

 

Taylor Swift comincia col botto a Singapore il tour asiatico

Posted by CountryStateLine on 13th febbraio 2011 in Home (News)

Taylor Swift mercoledì scorso a SingaporeSingapore, Asia. E’ qui che Taylor Swift ha voluto dare il via mercoledì scorso al suo tour mondiale. Non certo, quindi, un posto dove la musica country ha un grande seguito. Il perché possiamo immaginarlo: Taylor è – dopo tanto tempo – l’unica star ancora giovanissima che sta riuscendo a fare breccia nel cuore degli adolescenti pur riuscendo a non dispiacere ai meno giovani. Il che assicura a lei e alla Big Machine (dove al momento ci sono gli strateghi del marketing più agguerriti) lo sfruttamento di un mercato, quello asiatico, sostanzialmente vergine per la country music. Con un potenziale ancora maggiore dato che Swift non vuole rivolgersi necessariamente solo agli appassionati del country.
Che siate o meno fan di questa giovane e dotata artista, le si deve riconoscere almeno che la scelta di cominciare così ad est, andando dove nessuna star della musica country viaggia granché, è stata molto coraggiosa. Sempre più stelle del country decidono di andare al massimo in Australia, il che ha più senso in effetti: il continente australiano ha una base interna crescente di appassionati del nostro genere musicale preferito, che certo è nata ben prima di Keith Urban. Ma di certo voi non direste che Singapore è la patria del country…
Taylor Swift suona l'ukulele durante il suo concerto di Singapore mercoledì scorsoAd ogni modo Taylor Swift sta portando a termine il suo tour in Asia con gli altri sei show (Osaka di stasera e i due di Tokyo di mercoledì e giovedì prossimi sono già esauriti da tempo), inclusi Giappone, Filippine e Sud Corea, prima di arrivare in Europa per una serie di spettacoli che avrà il suo inizio il prossimo 6 marzo in Belgio e che la vedrà arrivare a Milano il 15 marzo per un concerto che si avvia in prevendita a realizzare anch’esso il pienone. A fine marzo Swift rientrerà in America per una pausa prima della ripresa americana del tour a fine maggio.
Anche a Singapore Taylor ha suonato in un concerto tutto esaurito e si è esibita in versione acustica, elettrica e con ukulele. Alcuni fan si sono messi in fila 24 ore prima dell’inizio dello show: arrivando sul posto Swift ha voluto incontrarli è si è messa a chiacchierare e a scattare fotografie con alcuni di loro. Non è stata rilasciata la lista dei brani eseguiti ma – componendosi la sua discografia di soli tre dischi ed essendo lo show durato poco più di un’ora e mezza – è ipotizzabile che non abbia lasciato fuori dalla scaletta proprio nessuno dei suoi brani.
Attendo (devo dire piuttosto incuriosito) di vedere anche io per la prima volta dal vivo Taylor Swift a Milano il mese prossimo; nel frattempo tutto lascia credere che, dopo la consacrazione dell’anno scorso, il 2011 possa davvero essere l’anno della sua dominazione. Staremo a vedere.
(Per tutte le foto di questo post, scattate durante il concerto di Singapore del 9 febbraio scorso, si ringrazia la 13 Management)

Taylor Swift arriva in Europa nel 2011 Italia inclusa

Posted by CountryStateLine on 24th novembre 2010 in Home (News)

Speak NowTocca anche l’Italia il tour mondiale 2011 di Taylor Swift a sostegno del suo ultimo album “Speak Now”. E’ stata infatti ufficialmente confermata ieri la data del 15 marzo prossimo, quando la giovane artista pop country sarà al Forum di Assago (Milano). Le prevendite al pubblico si apriranno ufficialmente online alle 10 di venerdì 26 novembre.
Per il resto il tour prevede un giro di 87 concerti in 19 paesi sparsi nei quattro continenti durante tutto il corso dell’anno venturo. Apertura ufficiale del tour il 9 febbraio a Singapore. Le date includeranno sei spettacoli all’interno di uno stadio in terra americana: Gillette Stadium di Foxborough (Massachussets), Ford Field di Detroit, Lincoln Financial Field di Philadelphia, Arrowhead Stadium di Kansas City e il Cowboy Stadium di Dallas. Nel corso dei primi tre mesi del 2011 Taylor si esibirà tra Asia ed Europa, prima di tornare nel nord America il 27 maggio con lo show di Omaha in Nebraska. Altre date sono previste poi in Australia e Nuova Zelanda. «Sono così eccitata di tornare in giro per concerti nel 2011!» ha detto Swift «Il Fearless Tour è stato un tale divertimento e ancora più indimenticabile di quello che mi aspettavo, e non vedo l’ora di tornare là fuori e suonare le mie nuove canzoni tratte da Speak Now! I fan sono stati talmente strepitosi e sono entusiasta all’idea di cantare in nuove città intorno al mondo ed incontrare nuovi fan nel 2011.»
Ecco tutte le date del tour 2011 ad oggi:
TOUR EUROPEO
9 Feb. Singapore
11 Feb. Seoul, Sud Korea
13 Feb. Osaka, Giappone
 16 – 17 Feb., Tokyo, Giappone
19 Feb. Manila, Filippine
21 Feb. Hong Kong
6 Marzo Bruxelles, Belgio
7 Marzo Rotterdam, Olanda
9 Marzo Oslo, Norvegia
12 Marzo Oberhausen, Germania
15 Marzo Milano, Italia
17 Marzo Parigi, Francia
19 Marzo Madrid, Spagna
22 Marzo Birmingham, Regno Unito
25 Marzo Belfast, Irlanda del Nord
27 Marzo Dublino, Irlanda
29 Marzo Manchester, Regno Unito
30 Marzo Londra, Regno Unito
TOUR AMERICANO
27-28 Maggio Omaha, Nebraska
29 Maggio Des Moines, Iowa  
2-3 Giugno Ft. Lauderdale, Florida
4 Giugno Orlando, Florida
7 Giugno Columbus, Ohio
8 Giugno Milwaukee, Wisconsin
11 Giugno Detroit, Michigan
14 – 15 Giugno St. Paul, Minnesota
18 Giugno Pittsburgh, Pennsylvania
21 Giugno Buffalo, New York
22 Giugno Hartford, Connecticut
25 Giugno Foxborough, Massachusetts
30 Giugn0 Greensboro, North Carolina
1 Luglio Knoxville, Tennessee
2 Luglio Louisville, Kentucky
8 Luglio Charlotte, North Carolina
9 – 10 Luglio Atlanta, Georgia
14 Luglio Montreal, Quebec
15 – 16 Luglio Toronto, Ontario
19 – 20 Luglio New York, New York
28 Luglio Grand Rapids, Michigan
29 Luglio Indianapolis, Indiana
30 Luglio Cleveland, Ohio
2 – 3 Agosto Washington, DC
6 Agosto Philadelphia, Pennsylvania
9 – 10 Agosto Chicago, Illinois
13 Agosto Lexington, Kentucky
14 Agosto St. Louis, Missouri
18 – 19 Agosto Edmonton, Alberta
23 – 24 Agosto Los Angeles, California
1 – 2 Settembre San Jose, California
3 Settembre Sacramento, California
6 Settembre Portland, Oregon
7 Settembre, Washington
10 – 11 Settembre Vancouver, British Columbia
16 – 17 Settembre Nashville, Tennessee
21 Settembre Tulsa, Oklahoma
24 Settembre Kansas City, Missouri
27 Settembre Denver, Colorado
28 Settembre Salt Lake City, Utah
4 Ottobre Little Rock, Arkansas
5 Ottobre New Orleans, Louisiana